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Fattura elettronica:
le info utili per non impazzire

Se sei un freelance, artigiano, commerciante o, in generale, lavori con la partita IVA in regime forfettario, avrai sicuramente sentito parlare della fatturazione elettronica e magari avrai anche pensato: “Ma devo farla anch’io?”. La risposta che ti diamo forse ti metterà un po' di ansia: sì.
Ma noi di Fatturrà siamo qui apposta per spiegarti come funziona, con parole semplici e dritte al punto, rispondendo a tutti i tuoi dubbi principali.

Ma che cos'è questa fatturazione elettronica?

Una rappresentazione dell'Agenzia delle Entrate

La fatturazione elettronica (o e-fattura) è una fattura digitale, emessa in un formato ben preciso (XML) e inviata al cliente finale attraverso un sistema ufficiale predisposto dall'Agenzia delle Entrate che si chiama Sistema di Interscambio (SdI). Lo SdI si occupa di effettuare il cosiddetto "controllo formale" dei documenti, ovvero si assicura che le fatture che passano attraverso questo sistema rispondano ad alcune specifiche tecniche e che siano emesse nel formato XML richiesto (oppure p7m, ma sono fatture che hanno una particolare firma digitale, sono emesse principalmente dalle Pubbliche Amministrazioni). f In sostanza, non puoi più mandare le fatture ai tuoi clienti via PDF o Word: devi usare un software o un servizio online che le crea nel formato giusto e le manda allo SdI, il quale le recapita al tuo cliente in pochissimo tempo.

Anche io che sono in regime forfettario devo emettere fattura elettronica?

Fino a poco tempo fa i forfettari erano esonerati, ma le cose sono cambiate negli ultimi anni.
Dal 1° luglio 2022, i soggetti in regime forfettario che hanno avuto ricavi o compensi superiori a 25.000 euro l’anno precedente sono obbligati ad emettere fatture elettroniche.
Dal 1° gennaio 2024, invece, l’obbligo è stato esteso a tutti i forfettari, indipendentemente dall'ammontare del guadagno conseguito. Quindi sì, adesso tocca a tutti aver a che fare con la fattura elettronica, sia in invio che in ricezione.

Quali sono le regole principali e le scadenze da rispettare?

Ci sono dei "paletti" che non devi assolutamente dimenticarti per emettere correttamente le tue fatture elettroniche:

12 giorni dalla data di emissione fattura: è il lasso di tempo entro il quale, dopo aver venduto il tuo prodotto o servizio, devi inviare elettronicamente la fattura al Sistema di Interscambio.


5 giorni dalla data di scarto fattura per riemetterla nuova: come detto in precedenza, lo SdI esegue il controllo formale sulla tua fattura e se non riscontra errori od omissioni la invia al cliente finale.
Se invece la fattura non passa i controlli, viene scartata e ti viene recapitata la cosiddetta notifica di scarto. Hai quindi 5 giorni per sistemare gli errori e re-inviare la fattura con la stessa numerazione e la stessa data.


Formato XML: il tuo documento deve essere inviato con questo formato, ovviamente tutti i software di fatturazione elettronica solitamente sono abilitati a generare fatture elettroniche rispettando il tracciato previsto dall'Agenzia delle Entrate.

Un professionista al lavoro per inviare una fattura elettronica al suo cliente.

E cosa serve per poter emettere fatture elettroniche?

Il tuo "kit" per poter inviare documenti elettronici deve comprendere:

Un software di fatturazione: ne esistono molti sul mercato, anche a buon prezzo. Si possono utilizzare online, scaricandoli direttamente sul proprio dispositivo oppure autenticarsi direttamente sul portale dell'Agenzia delle Entrate (quest'ultima soluzione non è in verità molto user-friendly).


Un codice destinatario o la PEC: il codice destinatario è formato da 7 caratteri alfanumerici e viene fornito direttamente dal software di fatturazione elettronica che andrai ad utilizzare. In alternativa puoi usare la tua PEC, anche se questa soluzione cadrà lentamente in disuso. ù


Un sistema di conservazione dei documenti: consiste nell'archiviazione online delle fatture elettroniche per una durata minima di 10 anni. Il servizio solitamente viene fornito dallo stesso provider del software di fatturazione.

Conclusione

Gli adempimenti relativi alla fatturazione elettronica sono obbligatori e non derogabili.
Per non farsi trovare impreparato, iscriversi a Fatturrà può essere la soluzione migliore per fatturare in tutta serenità e senza alcun problema. E' così facile utilizzarlo: provalo per 14 giorni e poi decidi... ma faremo di tutto per farti amare il nostro software!

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